venerdì 15 ottobre 2021

"La casa sul mare celeste" di TJ Klune

Quando si gira l'ultima pagine de La casa sul mare celeste, dell'americano TJ Klune, accadono due eventi: da un lato sorge il disperato bisogno di leggere ancora dei dolci protagonisti del romanzo, dall'altro si percepisce un calore che parte dal profondo e si diffonde in tutte le membra, fino a toccare l'anima. Questo perché La casa sul mare celeste non è solo un romanzo fantasy, ma una storia di formazione, in cui ogni protagonista apprende una lezione estremamente importante, ovvero quella di essere sempre sé stessi e combattere il pregiudizio un passo alla volta. Protagonista della narrazione è Linus Baker, assistente sociale del Dipartimento di Magia Minorile, uno stacanovista dedito al lavoro e al rispetto del regole. Quando gli viene affidato un incarico di massima segretezza, le ferree convinzioni di Linus iniziano a vacillare. Arrivato sulla remota isola di Marsyas, Linus Baker deve ispezionare per un intero mese l'orfanotrofio diretto dall'enigmatico quanto affascinante Arthur Parnassus, guida e confidente di sei bambini davvero particolari. Di fronte a una realtà totalmente diversa dalla sua abitudinaria quotidianità, Linus Baker inizia a chiedersi se fino ad allora non abbia vissuto in una bolla, per percorrere sempre e solo la solita strada. Inizia a chiedersi, il nostro protagonista, se ogni tanto qualche deviazione non sia necessaria, per cambiare aria, per cambiare vita, e scoprire che le nostre convinzioni, spesso, sono solo l'immagine di un recondito timore. E lo fa, Linus Baker. Finalmente si lascia andare, permette al vero sé di emergere, di proteggere la verità, di difenderla a ogni costo da stupidi e insensati pregiudizi. Di far trionfare l'amore, quello vero. Tutto questo è La casa sul mare celeste. Un romanzo dolce, delicato, divertente, dal ritmo incalzante e la scrittura genuina. Un romanzo che scalda il cuore, che insegna che sì, la felicità esiste. A due passi dalla scelta giusta.

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